C’è questo vizio intellettuale “strano” di vedere le Comunità Energetiche che si vanno formando anche in Italia come “residenziali”, legate essenzialmente al BUILDING!. Certamente vero! Ma dico agli amici del POLI.BA che hanno un interessante Convegno il 21 Marzo prossimo che la Comunità Energetica più promettente in Puglia sta in riva ai nostri MARI. Gli ing.Cafaro e La scala lo sanno meglio di me…C’è una innovazione radicale in corso…Le cosiddette CER (comunità energetiche ) esistono ovunque….MA I PORTI giocano un ruolo assai importante
E soprattutto quelli dell’Adriatico Meridionale, che hanno già fatto una scelta efficace verso GAIA:una comunità logistica ormai digitale, nella quale l’interconnessione informatica e la cooperazione applicativa tra diversi sistemi informativi “autonomi” di Enti Pubblici e Aziende diverse sia del Trasporto che delle industrie (“consumatrici” finali dei DATI in tempo reale della filiera intera).
Insomma: sono proprio contento che il seme informatico gettato in portoqualche anno fa ha generato e sta sviluppando quella che il Presidente dell’ADSP Patroni Griffi chiama “LA DIGITALIZZAZIONE DELLA LOGISTICA. VIVA LE CER, alloRa! IL PROSSIMO PASSO OBBLIGATO È CHIARO E GREEN: serve conservare l’energia REN delle nostre aree portuali con H2, O METANOLO VERDI, e comunque con batterie non in “silicio e semiconduttori….Bari e l’Adriatico meridionale potrà dare lezioni all’orbe terracqueo (per dirla con la presidente del Consiglio 🙂 SAREMO DIGITALI E GREEN prima di tanti Nord…. E LA LEZIONE È: IL GREEN E IL DIGITALE SONO FRATELLI STRETTI